Ci riguardano da vicino e non possiamo accettare di essere espropriati da quello che appartiene a tutti come la scuola, l’acqua, la cultura, il lavoro. Sono la base per un pensiero politico, istituzionale e culturale nuovo e alternativo fondato sulla qualità’ delle relazioni e non sulla quantità’ dell’accumulo. Sono un orizzonte dell’esistere insieme.
Da poche settimane sono terminate le feste di Natale e molti bambini fortunati sono stati al centro dell’attenzione delle loro famiglie in cui molti genitori, zii, nonni ed amici hanno cercato di renderli felici con numerosi regali. Molti altri bambini non sono stati cosí fortunati e non lo saranno nell’immediato futuro. Non c’é speranza… Read More Quali prospettive nel nuovo anno per i bambini?
“Un Paese che distrugge la sua scuola non lo fa mai solo per i soldi, perche le risorse mancano o i costi sono eccessivi. Un Paese che demolisce l’istruzione é già governato da quelli che dalla diffusione del sapere hanno solo da temere” ITALO CALVINO Da circa due settimane molti bambini e ragazzi hanno… Read More La scuola che vorrei…
Da Il Fatto Quotidiano riporto qui sotto un bell’articolo di Alex Corlazzoli. I bambini non votano, ma forse hanno le idee piu’ chiare di molti adulti. Spesso i bravi maestri, come l’autore di questo articolo, tentano di riportare alla luce i loro pensieri e le loro parole nella speranza di far ascoltare chi oggi non… Read More Cari bambini, riprendetevi la politica
I beni comuni sono quelli che appartengono a tutti e che dovrebbero essere sottratti alle logiche di mercato,perché, in qualche modo aderenti ai diritti individuali. “I beni comuni sono legati alla partecipazione.”
[line] Dal sito Video per il cambiamento un video eccezionale per capire da dove vengono gli oggetti che utilizziamo e in che modo stiamo andando verso l’auto-distruzione e… come fermarci. Annie Leonard, infatti, ci spiega qual è il problema della corsa al consumismo iniziata negli anni 50. Il perchè oggi ci stiamo dirigendo contro un… Read More La storia delle cose
[line] [themecolor]Un nuovo modello di sviluppo[/themecolor] Va cambiato l’attuale modello di sviluppo, responsabile dei cambiamenti climatici, del consumo senza limiti delle risorse, di povertà, squilibri e guerre. Va fermato il consumo del territorio, tutelando il paesaggio, archiviando progetti come la TAV in Val di Susa e il Ponte sullo Stretto di Messina. Va impedita la… Read More Per l’ambiente